Realtà virtuale
La realtà virtuale, la realtà aumentata e la realtà mista, che emergono in 3D tra il mondo virtuale e quello reale, sono diventate parte integrante delle nostre vite. In particolare, l’integrazione delle applicazioni di realtà virtuale con l’intelligenza artificiale si manifesta in molti ambiti, dall’istruzione all’intrattenimento, dalla sanità all’industria. Ma cos’è questa realtà virtuale? Come funziona? Quali linguaggi di programmazione e basi vengono utilizzati per svilupparla?
La realtà virtuale, ovvero VR, è costituita da software che creano ambienti virtuali attraverso l’uso della tecnologia informatica. Oltre alle immagini bidimensionali visualizzate sugli schermi, le applicazioni VR offrono un’esperienza tridimensionale, consentendo all’utente di immergersi completamente in un mondo virtuale.
La realtà virtuale, utilizzata nell’intrattenimento, nell’istruzione e persino nella sanità, è recentemente diventata accessibile a tutti, con un’ampia diffusione. Dispositivi collegati a computer, telefoni e console di gioco rendono disponibili ambienti virtuali personalizzati per l’esperienza dell’utente. In questi ambienti 3D, gli utenti possono vivere esperienze molto simili alla realtà, percependo, vedendo e ascoltando.

La tecnologia della realtà virtuale può essere sperimentata principalmente attraverso visori VR o applicazioni come Google Cardboard. Collegando i visori VR a dispositivi intelligenti come telefoni, computer o console di gioco, è possibile vivere l’ambiente simulato prescelto. Le applicazioni di realtà virtuale possono aprire la porta a molte innovazioni per gli utenti. Consentono di vivere concerti, festival ed eventi vari come se fossero reali. Inoltre, offrono giochi per PC con esperienze più fantasiose e realistiche. Permettono agli utenti di svolgere varie attività desiderate nel mondo virtuale.
Lo sviluppo di applicazioni VR, che offrono esperienze diverse nel mondo virtuale, si basa su studi in molti campi come l’ingegneria, l’hardware, il software o il design. Mentre il funzionamento della tecnologia VR dipende dal software, la qualità audio e visiva è legata all’hardware. Allo stesso tempo, i visori sviluppati con studi ingegneristici sono elementi indispensabili per la creazione di ambienti virtuali 3D. Per quanto riguarda la parte software delle applicazioni VR, vengono utilizzati molti linguaggi di programmazione e piattaforme. Questi linguaggi variano a seconda dello scopo dell’applicazione e del pubblico target. Alcune delle piattaforme più utilizzate sono: Unity: Unity è utilizzato in molti settori, dallo sviluppo di giochi alla modellazione 3D e all’animazione. Supporta diversi linguaggi di programmazione come C#, utilizzati nello sviluppo software, nello sviluppo web e nelle applicazioni mobili. Unreal Engine: Unreal Engine è un’altra piattaforma utilizzata per lo sviluppo di applicazioni VR. Viene impiegata principalmente per la creazione di videogiochi e supporta linguaggi di programmazione performanti come C++, ideali per lo sviluppo di giochi. WebVR: WebVR è una piattaforma software che consente alle applicazioni VR di funzionare tramite browser web. Permette lo sviluppo di applicazioni VR con linguaggi web come HTML, CSS e JS.


La realtà virtuale è utilizzata in molti settori come l’istruzione, la sanità, i giochi e l’edilizia. Le applicazioni VR, sviluppate per rispondere a diverse esigenze in ogni campo, si possono riassumere così: Istruzione: Gli studenti acquisiscono un apprendimento più duraturo lavorando in ambienti come laboratori virtuali e musei. Per gli studenti di medicina, interventi chirurgici virtuali o simulazioni militari aumentano il livello di esperienza riducendo al minimo i rischi della vita reale. Industria del gioco: I giochi in VR monitorano i movimenti fisici degli utenti per rendere l’esperienza più immersiva e realistica. Giochi come Superhot VR, Half-Life: Alyx, Assetto Corsa, Star Wars: Squadrons e Beat Saber offrono esperienze interattive e coinvolgenti. Settore edile: Le applicazioni VR consentono ai potenziali acquirenti di fare un tour virtuale dell’edificio e degli interni. In questo modo, possono comprendere meglio il progetto e prendere decisioni più consapevoli. Industria automobilistica: La realtà virtuale consente ai produttori di automobili di testare la progettazione e l’assemblaggio dei veicoli in ambienti virtuali prima di produrre componenti costosi. Questo riduce i costi e accelera il processo produttivo. Inoltre, permette di verificare in anticipo la compatibilità dei componenti. E-commerce: La tecnologia VR consente ai clienti di provare virtualmente i vestiti durante lo shopping online e di vedere come stanno. Questa applicazione migliora l’esperienza d’acquisto online, aumentando la soddisfazione sia delle aziende che dei clienti. Settore architettonico: Gli architetti utilizzano la realtà virtuale per visualizzare l’aspetto e il funzionamento degli edifici o degli spazi prima della costruzione fisica. Questo consente una migliore comprensione dei progetti e offre ai clienti un’anteprima più realistica.