Software e hardware per sistemi embedded

Nonostante oggi la tecnologia progredisca rapidamente, in passato lo sviluppo tecnologico richiedeva tempi molto lunghi. Per coloro che oggi faticano a tenere il passo con questa velocità, noi di AGNO Bilişim siamo qui per aiutarvi ad adattarvi a questo ritmo. La nascita dei Sistemi Embedded è generalmente datata al 1960. Il Computer di Guida Apollo, sviluppato nell’ambito del Programma Apollo, è considerato uno dei primi esempi di sistema embedded. Lo scopo principale di questo computer era raccogliere i dati generati in quel periodo ed eseguire calcoli basati su tali dati per il Modulo Lunare. Anche se non si tratta di una data lontanissima, confrontando con la tecnologia odierna risulta evidente quanto fosse complesso quel sistema per l’epoca, e quanto si sia evoluto fino ad oggi. Successivamente, nel 1971, il microprocessore 4004 dell’azienda Intel è stato identificato come contenente elementi di Sistemi Embedded. Negli anni ’80, gli sviluppi su questi sistemi sono continuati e i sistemi integrati in quel periodo hanno dato un grande contributo all’evoluzione che conosciamo oggi. Oggi possiamo affermare che i Sistemi Embedded sono presenti in quasi ogni aspetto della nostra vita. Dalle carte di credito, agli smartphone, fino agli elettrodomestici nelle nostre case — tutti questi dispositivi integrano Sistemi Embedded al loro interno. Noi di AGNO Bilişim continuiamo a lavorare sullo sviluppo dei Sistemi Embedded, e desideriamo sottolineare che potete contare sul supporto del nostro team di esperti in questo ambito.

Possono essere considerati sistemi completamente indipendenti. In particolare, si tratta di sistemi fondamentali integrati in strutture più grandi per svolgere una funzione specifica. Sono sistemi basati su software, fondati su microprocessori, e possono essere definiti anche come sistemi hardware informatici. Componenti di base dei Sistemi Embedded – Struttura I Sistemi Embedded contengono diversi componenti all’interno della loro struttura hardware. Le operazioni svolte da questi componenti danno origine al sistema embedded. Sistemi Embedded – Sensore: Uno dei componenti hardware più importanti. Nei Sistemi Embedded, i sensori misurano quantità fisiche e le trasformano in segnali elettrici. Questi segnali possono poi essere letti ed elaborati. Convertitori A/D: Questi componenti convertono segnali analogici in segnali digitali. Processore e ASIC: Utilizzati per misurare i segnali di uscita dell’hardware. In particolare, sono impiegati per la memorizzazione dei dati all’interno del sistema. Convertitori D/A: Anche se la conversione da analogico a digitale è importante, questi convertitori svolgono la funzione inversa — convertendo segnali digitali in segnali analogici. Attuatori: Producono l’uscita del sistema in base ai segnali elaborati dai convertitori D/A. Svolgono il confronto tra i segnali in uscita e ne garantiscono la validazione.

I Sistemi Embedded funzionano attivando l’hardware memorizzato all’interno del sistema. Quando vengono impartiti comandi al sistema, la memoria di sola lettura (ROM) permette al sistema di attivarsi automaticamente e iniziare a funzionare. I dispositivi di input e output presenti nel sistema si collegano automaticamente tra loro e operano in modo affidabile su basi solide.